La trappola di Maigret

La trappola di Maigret.

La trappola di Maigret, copertina dell'edizione Adelphi

La trappola di Maigret, copertina dell’edizione Adelphi.

La trappola di Maigret in Italia e in Francia.

La trappola di Maigret è il titolo con cui la casa editrice Adelphi, nel 2004 e con la traduzione di Luciana Cisbani, pubblica in Italia il romanzo di Georges Simenon dal titolo originale francese Maigret tend un piège.

In precedenza lo stesso romanzo era apparso in diverse occasioni per i tipi della casa editrice Mondadori:

  • La trappola di Maigret, traduzione di Roberto Cantini, Collana Il girasole. Biblioteca Economica n.89, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1958.
  • La trappola di Maigret, traduzione di Marianna Basile, Milano, Mondadori, 1992.

Georges Simenon scrive La trappola di Maigret nel 1955, al suo ritorno in Francia dagli Stati Uniti, dove ha trascorso ben dieci anni della sua vita.

Lo scrittore impiega circa una settimana per portarlo a compimento: dal 5 al 12 luglio del 1955.

Simenon si trova in quei giorni a La Gatounière, una villa nel comune francese di Mougins: dipartimento Alpi marittime-Costa azzurra.

L’opera è pubblicata in Francia il 20 ottobre dello stesso anno, presso l’editore Presses de la Cité.

È il quarantottesimo romanzo dedicato al celebre commissario Maigret.

La trappola di Maigret-Trama.

Negli ultimi sei mesi cinque donne sono state uccise a Montmartre. Nessun legame tra di loro e non si hanno indizi per identificare il colpevole, ma si capisce che si tratta di un unico serial killer.

Dopo aver parlato con un famoso psichiatra, Maigret, usando la stampa, decide di tendere una trappola all’assassino.

Il commissario inscena l’arresto di un finto colpevole, dandolo in pasto alla stampa, con l’intento di provocare il suscettibile amor proprio del vero assassino e costringerlo ad uscire allo scoperto. È certo, in cuor suo, che la frustrazione del vero colpevole lo indurrà ad un passo falso, permettendogli così di stanarlo, nel momento in cui, per orgoglio, commetterà un errore. Ovviamente viene anche messo in opera un grande dispositivo di sicurezza: quattrocento poliziotti e ausiliari, giunti da tutti i commissariati di Parigi, sono sparsi, senza divisa, per tutto il quartiere di Montmartre.

La trappola di Maigret ha un successo parziale!

Una donna poliziotto, del gruppo impegnato nella caccia al serial killerMarthe Jusserand, viene assalita, ma essendo lei pratica di judo riesce a difendersi e sfugge all’aggressione…anche il killer sfugge alla cattura, ma ora è stato visto in faccia ed ha lasciato nelle mani della poliziotta un bottone della giacca…Ora la caccia può riprendere come una normale indagine di polizia…

La trappola di Maigret-Film e televisione.

Probabilmente il romanzo La trappola di Maigret è, tra quelli della saga, quello con il maggior numero di trasposizioni cinematografiche e televisive. L’ultima, recentissima, realizzata dalla britannica ITV.

Il fatto non è certo casuale e la recente scelta dei produttori britannici lo dimostra: i serial killer tirano piuttosto bene a livello di audience.

L’omicida seriale è un personaggio il cui mistero esistenziale attrae l’interesse di un vasto pubblico, oggi come nel 1955.

Se ne sono ben accorti editori e produttori ed ormai abbiamo serial killer propinati in tutti i modi e in tutte le salse, proprio perché, l’argomento, consente di puntare ad un pubblico vastissimo e affezionato al genere.

Il romanzo è stato portato sul grande schermo dal regista francese Jean Delannoy con il titolo Maigret tend un piège nel 1957, quasi ad inchiostro ancora caldo. Protagonista, nel ruolo del commissario Maigret, il mostro sacro del cinema Francese, Jean Gabin.

La trappola di Maigret stato adattato almeno cinque volte per la televisione:

  • Nell’episodio dal titolo The Trap, della serie televisiva Maigret e trasmesso per la prima volta sulla BBC il 10 dicembre 1962, per la regia di Terence Williams, con Rupert Davies nel ruolo del commissario Maigret.
  • Nell’episodio dal titolo Maigret Sets a Trap, della serie televisiva britannica Maigret, trasmesso il 16 marzo 1992, per la regia di John Glenister e con Michael Gambon nel ruolo del commissario Maigret.
  • Nell’episodio dal titolo Maigret tend un piège, facente parte della serie televisiva Il commissario Maigret per la regia di Juraj Herz, trasmesso per la prima volta su France 2 il 10 ottobre 1996, con Bruno Cremer nel ruolo del commissario Maigret. In Italia l’episodio è apparso con il titolo Maigret tende una trappola.
  • Nell’episodio dal titolo La trappola, facente parte della serie Maigret, per la regia di Renato De Maria, trasmesso la prima volta su Canale 5 il 15 novembre 2004, con Sergio Castellitto nel ruolo del commissario Maigret.
  • Nel primo episodio della serie Maigret, dal titolo Maigret Sets a Trap, per la regia di Ashley Pearce, trasmesso la prima volta su ITV il 28 marzo 2016, con Rowan Atkinson nel ruolo del commissario Maigret.

Quest’ultima versione è stata realizzata da ITV per la televisione britannica.

Nelle vesti del commissario Maigret l’attore inglese Rowan Atkinson, famoso per il personaggio comico di Mr. Bean.

Al suo fianco la nota attrice inglese Lucy Cohu nel ruolo della signora Maigret.

L’episodio è inserito in una mini-serie di quattro ed è andato in onda per la prima volta in Gran Bretagna il 28 marzo 2016. La prima italiana è stata trasmessa il 15 dicembre 2017 sull’emittente televisiva Laeffe.

La trappola di Maigret: i grandi assenti.

Se davvero tanti sono stati gli adattamenti di questo romanzo per cinema e televisione, una particolare curiosità è rappresentata da alcune significative assenze eccellenti nel lungo elenco delle realizzazioni.

Mancano all’appello, rispettivamente, la più completa serie televisiva francese (quella con protagonista Jean Richard) e la più famosa ed importante serie italiana (quella con Gino Cervi).

Per quanto riguarda l’Italia è facile immaginare i motivi che, negli anni ’60 del secolo scorso, hanno portato a non includere questo titolo fra quelli adattabili per la serie televisiva.

I delitti a sfondo sessuale non rappresentavano certo, in quegli anni, il soggetto migliore da sottoporre alla pressante azione della censura del tempo.

Meno chiaro appare il motivo per il quale la più completa serie francese dedicata alle inchieste di Maigret (praticamente quasi tutte), abbia voluto rinunciare ad un soggetto così adatto ad essere rappresentato su grande e piccolo schermo.

A questo proposito, Murielle Wenger, suggerisce, in un suo post, che il motivo potrebbe essere stato quello di evitare un confronto diretto con il recente film interpretato da Jean Gabin, mostro sacro del cinema francese, con cui, all’epoca, era decisamente rischioso porsi in competizione.

Tutte le nostre recensioni ai romanzi Maigret.

All’interno di questo blog esiste una sezione specifica dedicata all’analisi dei tanti romanzi dedicati da Georges Simenon al suo commissario con la pipa.

Non si tratta esattamente di recensioni, piuttosto, direi, digressioni, nelle quali vengono presi in considerazione alcuni aspetti particolari del romanzo in esame.

In alcuni casi è la trama, in altri la genesi, l’ispirazione, il contesto, un tema particolare o un personaggio.

Se pensi che la cosa possa avere per te un qualche interesse non devi fare altro che cliccare sul link che porta direttamente alla sessione: Recensioni Maigret.

Buona lettura!

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La trappola di Maigret


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La trappola di Maigretultima modifica: 2020-04-02T00:05:57+02:00da albatros-331