La letteratura al cinema

Uno studio italiano su Georges Simenon.

La letteratura al cinema edito da Marsilio

La letteratura al cinema edito da Marsilio.

Georges Simenon e il cinema.

La letteratura al cinema è uno studio uscito per le edizioni Marsilio nei primi mesi del 2020.

Un testo di critica letteraria scritto a più mani e dedicato allo scrittore belga di lingua francese Georges Simenon.

Georges Simenon è stato un autore molto prolifico, molto apprezzato, molto letto e molto rappresentato al cinema. Un successo ed un apprezzamento costantemente mantenutisi nel secolo scorso e che trovano conferma anche in questo primo ventennio degli anni duemila.

Lo studio si avvale del lavoro di molti autori: Giovanna Angeli, Giovanni Borriero, Adone Brandalise, Denis Brotto, Roberto Chiesi, Geneviève Henrot Sostero, Alessandro Perissinotto, Andrea Rabbito, Franco Rella, Giorgio Tinazzi.

Su questa pagina trovi semplicemente una sorta di “promemoria”, utile a sottolineare l’importanza di questo studio sul rapporto fra la Settima arte e Georges Simenon.

Volendo saperne veramente di più c’è la possibilità di leggere, in rete, una completa analisi su questo studio, realizzata da Luca Bavassano e pubblicata sulla pagina facebook Amici di Maigret ( e di Simenon). Consiglio vivamente di leggerla!

La letteratura al cinema  Marsilio editore

L’universo letterario di Georges Simenon ha sempre rivelato una vicinanza profonda con il mondo del cinema. Una reciprocità composita e appassionata, ancorché discontinua e irregolare. A sua volta, il cinema non ha mancato di ricambiare tale coinvolgimento.

Tutt’altro. L’infinita serie di adattamenti dalle sue opere rappresenta la prova maggiormente tangibile di questo interesse, con un numero di fatto non definibile di trasposizioni, film e serie televisive dedicati ai romanzi di Simenon. Ma questo è solo l’aspetto più conclamato di una vicinanza che trova radici molteplici e per molti versi inattese.

Georges Simenon è stato definito «il miglior regista francese» per la forza dei dialoghi e delle strutture narrative dei suoi romanzi. Questo volume vuole essere l’occasione per osservare, accanto alla fondamentale propensione letteraria dell’autore, le sue evidenti affinità e contaminazioni con l’ambito cinematografico.

Georges Simenon: La letteratura al cinema

Il cinema ha amato subito Simenon.

È un fatto che i romanzi di Georges Simenon abbiano attirato fin da subito l’attenzione di importanti registi. Già nel 1931, subito dopo la comparsa dei primi Maigret, artisti del calibro di Jean Renoir vollero immediatamente portare quelle vicende sul grande schermo. L’interesse del cinema per Simenon si è mantenuto nel tempo arrivando a contare più di sessanta opere dello scrittore adattate per il grande schermo.

Dopo il cinema è stata la volta della televisione e non si contano più le trasposizioni, soprattutto dei romanzi Maigret, realizzate per il piccolo schermo.

Lo ha ricordato anche Maria Cristina Nascosi Sandri in un suo articolo dell’estate scorsa, dedicato proprio all’uscita in libreria di La letteratura al cinema.

Non a caso alcuni dei suoi più bei personaggi, quelli più ricordati, oltre alla moglie di Maigret, in Italia mirabilmente interpretata da una mitica Andreina Pagnani, son stati i panni indossati da una Simone Signoret semplicemente meravigliosa, essenziale per ‘Le chat, Il gatto’, un film/pièce teatrale del 1971, diretto da un giovane Pierre Granier-Deferre il cui ‘alter ego’ maschile è ‘solo’ Jean Gabin, uno dei ‘migliori Maigret’ dello schermo, ‘secondo’ solo al nostro Gino Cervi – preferito fra tutti anche dallo stesso Simenon.

Ed altrettanto pregnante fu la sua presenza ne ‘La vedova Couderc, La Veuve Couderc’, sempre del 1971, divenuta sullo schermo ‘L’evaso’, ancora con la regia di Pierre Granier-Deferre, lei, la vedova protagonista ed Alain Delon –Jean, l’evaso.
Il pluri lavoro critico, curato da Denis Brotto ed Attilio Motta, offre spunti al lettore, al saggista ed allo studioso, ad un tempo, sul lavoro immenso svolto da Simenon – ottimo anche a livello popolare-divulgativo, una perfetta amalgama di cultura, ‘plots’ e ‘divertisséments’, ad un tempo.

Questo lavoro dedicato al grande scrittore di lingua francese, è l’ennesima conferma del costante interesse, anche a livello accademico, che Georges Simenon continua ad alimentare in Italia.

Ci auguriamo che il fatto contribuisca ad indirizzare l’attenzione degli editori, non solo verso le opere di Simenon (molte ancora inedite in Italia), ma anche verso i molti studi realizzati all’estero che, se tradotti e pubblicati, risulterebbero sicuramente di grande interesse.

Un esempio tra i molti: gli ottimi lavori di Murielle Wenger.

Georges Simenon: La letteratura al cinema

La letteratura al cinema: gli autori.

Denis Brotto.

Denis Brotto (Padova, 1979) svolge attività di ricerca all’Università di Padova nell’ambito degli studi relativi alla teoria e alla tecnica del linguaggio cinematografico. Tra le sue pubblicazioni Trame digitali. Cinema e nuove tecnologie (Marsilio), Il cinema in pixel (Unipress) e Osservare l’incanto (Ente dello spettacolo). È inoltre autore di numerosi documentari e saggi su riviste specializzate del settore.

Attilio Motta.

Attilio Motta (Lecce 1971) è professore associato di Letteratura italiana a Padova. Si è occupato di poesia popolare del Trecento (edizione critica dei Cantari della Reina d’Oriente di Antonio Pucci, con William Robins, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2007), di romanzo italiano del Settecento e di Ippolito Nievo, di cui ha pubblicato per l’Edizione Nazionale gli Scritti politici e d’attualità (Venezia, Marsilio, 2015). Al Novecento ha dedicato la sua prima monografia, sul ripiegamento memorialistico degli intellettuali contemporanei (L’intellettuale autobiografico, Lecce, Manni, 2003), e numerosi saggi, su narratori quali Pavese, Fenoglio e Calvino e sui rapporti tra letteratura e cinema (su Eastwood, Truffaut, Amelio e Sorrentino, transcodifiche, cinema e romanzo).

Georges Simenon: La letteratura al cinema


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La letteratura al cinemaultima modifica: 2020-11-11T03:20:13+01:00da albatros-331
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2 comments for “La letteratura al cinema

  1. 24 luglio 2021 at 15:36

    Grazie per la citazione

    • 2 agosto 2021 at 11:22

      Citazione doverosa, perché assolutamente utile a tutti gli appassionati dell’argomento.

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