Un horror firmato William Peter Blatty.
Il traghettatore edizione Fazi 2012.
Il traghettatore, terrificante romanzo di William Peter Blatty pubblicato per la prima volta nel 2009.
Lo scrittore di origini libanesi, famoso in tutto il mondo per il romanzo L’esorcista del 1971, da cui venne tratto l’omonimo film, ci riporta nel cuore della tenebra con una delle sue classiche trame da paura!
Ideale lettura per una tranquilla notte di terrore.
Romanzo breve, poco più di duecento pagine, Il traghettatore è un vero paradiso per gli appassionati del genere Horror e, naturalmente, di William Peter Blatty.
Un romanzo che utilizza tutti i cliché tipici del genere Horror e li utilizza sapientemente per incantare il lettore, giocando un po’ con lui a rimpiattino.
Forse solo Blatty riesce, utilizzando situazioni e personaggi assolutamente stereotipati, a ricavare una vicenda così coinvolgente e veramente piacevole da leggere.
“Joan Freeboard è una donna di successo, uno dei migliori agenti immobiliari di New York. Tra le mani ha un affare che le potrebbe fruttare un enorme guadagno: la vendita di Elsewhere. una villa degli anni Trenta posta su una boscosa isola sul fiume Hudson. L’unico ostacolo all’impresa è la fama sinistra che circonda la casa, nota per essere infestata da inquieti e insidiosi spiriti maligni.
Ma Joan ha un piano. Invitare per un breve soggiorno nella villa un esperto di fenomeni paranormali, una celebre sensitiva e un amico scrittore assai scettico cui spetterà il compito, una volta rientrato, di pubblicare un reportage della visita per sfatare le leggende che avvolgono Elsewhere.
Una serie di segnali, però, comincia presto ad allarmare il gruppo: cosa sono quei rumori che, come nelle più classiche storie di fantasmi, echeggiano tra le pareti? I due sacerdoti che si aggirano per i corridoi sono o no un’allucinazione? Com’è possibile che ogni comunicazione col mondo esterno risulti impossibile? E dov’è finito poi il profilo di Manhattan, sull’altra riva del fiume?
Tra schianti improvvisi e flebili mormorii, la villa rivela a poco a poco un passato rimosso, mentre un crescente terrore s’impadronisce dei suoi ospiti.”
Il traghettatore di William Peter Blatty
William Peter Blatty.
William Peter Blatty, scrittore e sceneggiatore americano di origini libanesi nasce a New York, il 7 gennaio del 1928.
Dopo un’adolescenza non facile decide di dedicarsi alla scrittura. Lavora per alcuni anni per il The Saturday Evening Post, per il quale realizza una serie di articoli a fumetti ispirati agli anni della sua permanenza in Medio Oriente.
Da questa esperienza, nel 1959, trae ispirazione per la sua prima opera letteraria: Which Way to Mecca, Jack?
Lavora anche come sceneggiatore e, in questa attività, ottiene il primo successo con il film Shot in the Dark del 1964 diretto da Blake Edwards. La pellicola, con protagonista Peter Sellers, esce in Italia con il titolo: Uno sparo nel buio.
La consacrazione definitiva di William Peter Blatty arriva però nel 1971 con il romanzo Horror The Exorcist. dal romanzo, sceneggiato dallo stesso Blatty viene tratto l’omonimo film, che come la versione letteraria sarà campione di incassi negli anni ’70.
Del 2009 è il romanzo Elsewhere (titolo italiano: Il traghettatore), che proponiamo oggi agli amanti del brivido.
William Peter Blatty è stato anche attore, regista e produttore cinematografico.
È deceduto il 12 gennaio 2017, a 89 anni, in un ospedale a Bethesda, nel Maryland.
Il traghettatore di William Peter Blatty
Dal sito di Fazi editore.
William Peter Blatty è nato nel 1928 a New York. La famiglia, di origine libanese, era in grandi ristrettezze economiche; il padre, carpentiere, se ne andò quando William aveva sei anni. Nel corso dell’infanzia, Blatty e la madre cambieranno residenza circa ventotto volte.
A metà degli anni Cinquanta, Blatty vince 10.000 dollari nel quiz show You Bet Your Life: cifra che gli consentirà di dedicarsi all’attività di scrittore. Inizialmente autore di romanzi umoristici, dal ’64 al ’70 Blatty inizia a collaborare come sceneggiatore con il regista Blake Edwards.
Dopo l’immenso successo de L’Esorcista (1971), e del film di Friedkin tratto nel ’73 dal romanzo, nel 1978, Blatty pubblica The Ninth Configuration (del quale dirige nell’80 la riduzione cinematografica); nel 1983 scrive il romanzo Legion, un sequel de L’Esorcista dal quale, nel 1989, trae il film (che scrive e dirige) L’Esorcista III. Nel 1996 dà alle stampe Demons Five, Exorcists Nothing: A Fable. Il traghettatore è uscito negli Stati Uniti nel 2009.
«Blatty intreccia alla perfezione i due rami gemelli dell’horror psicologico e paranormale».
Publishers Weekly
«Un romanzo brillante, pauroso, toccante e provocatorio».
Chicago Tribune
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