Giorgio Bassani cinematografico.
Il Cinema che serve: Giorgio Bassani cinematografico.
Questo libro nasce dal desiderio di ripercorrere un decennio di vita del cinema italiano, gli anni Cinquanta che, stretti tra il neorealismo e la modernità degli anni Sessanta, appaiono, a ogni rinnovato studio, un campo prezioso di esercizio per trascorrere dal vecchio al nuovo, dalla tradizione a forme rinnovate per il nostro cinema.
E studiando questo periodo si incontra Giorgio Bassani come uomo di cinema. Un aspetto, questo, sicuramente minore rispetto alla mai abbastanza celebrata personalità di fine letterato e di indomito intellettuale. Ma un aspetto che ci permette di rileggere il cinema di quegli anni come grande momento di elaborazione di un passato prossimo, di un’eredità cogente, di una storia appena trascorsa, ma anche come volano per intraprendere spericolate strade divergenti, rotte alternative che puntano a un orizzonte che appena si intravede.
Seguire le tracce lasciate dalla relazione di Bassani con il cinema italiano significa, dunque, prendere le mosse da una biografia, dalla storia di una vita, e ritornare sentimentalmente a un periodo che ha visto letterati impegnati a fianco di personalità del mondo del cinema tentare la bella impresa del confronto, animati dall’idea di fondare una nuova forma di scrittura intermedia e contemporanea.
Il cinema che serve: Giorgio Bassani cinematografico
Giorgio Bassani poeta e scrittore.
Giorgio Bassani (Bologna, 4 marzo 1916 – Roma, 13 aprile 2000) è stato uno scrittore, poeta e politico italiano, fondatore e poi presidente di Italia Nostra dal 1965 al 1980.
Federica Villa.
Federica Villa è docente di Storia e Critica cinematografica all’Università di Pavia.
La sua ricerca verte sul cinema italiano del dopoguerra, e in particolare sul rapporto tra cinema e cultura popolare (Il narratore essenziale della commedia cinematografica degli anni Cinquanta, ETS, 1999), sulla diversità degli scenari (Botteghe di scrittura per il cinema italiano, Marsilio, 2002) e il contributo degli scrittori all’opera cinematografica (Il cinema che serve. Giorgio Bassani cinematografico, Kaplan, 2010).
Attualmente dirige il Self Media Lab. Scritture, Performance e Tecnologie del Sé (Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Pavia), che studia le forme e i fenomeni dell’autobiografia e dell’autoritratto nella fotografia, nel cinema e nei nuovi media (Vite impersonali. Autoritrattistica e medialità, Pellegrini, 2012) .
Ha pubblicato libri e articoli per riviste scientifiche internazionali quali Comunicazioni sociali, Cinémaction, AAM-TAC. Arti e manufatti nel cinema. Tecnologia, Estetica, Comunicazione. Fa parte del Comitato Scientifico della Rivista La Valle dell’Eden e della Collezione “Italiana” (Donzelli Editore). Dirige la collana “Doppio Talento” delle Edizioni Kaplan.
Il cinema che serve: Giorgio Bassani cinematografico
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