Frittura di Ghiozzi in riva al fiume

Frittura di Ghiozzi in riva al fiume.

cucina francese frittura di ghiozza

Frittura di ghiozzi.

 

Frittura di Ghiozzi un piatto da domenica sul fiume.

La frittura di ghiozzi è piatto amatissimo dal commissario Maigret. Era il piatto tipico ed estremamente economico che tanti parigini consumavano allegramente dopo una domenica pomeriggio trascorsa passeggiando o remando lungo le rive della Senna o della Marna.

“Per ben due volte durante la cena la signora Maigret, lo aveva osservato con un pizzico di tenerezza: la prima quando aveva ordinato la frittura di ghiozzi, la seconda quando più tardi aveva chiesto un’andouille alla griglia con patatine fritte.”

Il ghiozzo è un pesce delizioso e poco costoso che spesso è noto solo a chi è pescatore… oppure legge Maigret.

I ghiozzi fritti sono un gustoso piatto tipico della cucina francese popolare. Un piatto particolarmente legato ai piccoli e pittoreschi locali lungo la Senna.

Frittura di Ghiozzi semplice e straordinaria.

Questo pesce appartiene alla famiglia dei Gobidi, pesci a scheletro osseo presenti in tutti i mari del mondo, tranne quelli polari, che con circa 2000 specie divise in 200 generi rappresentano la più numerosa famiglia di pesci “ossei”.

Possiede una carne bianca delicatissima che rende al meglio ammollata nel latte (o passata nella birra) e infarinata. Una leggera frittura di olio e il gioco è fatto: poche lische e un gusto straordinario.

Il fritto di ghiozzi, friture de goujons, si mangia croccante e guarnito con limone e prezzemolo. Accompagnato da pane e burro e, naturalmente, da un buon bicchiere di vino bianco fresco.

La storia di questo piatto è indissolubilmente legata a quella di un mondo che non esiste più (o quasi), ma che Simenon e il suo commissario conoscevano bene: il mondo delle Guingettes.

Frittura di ghiozzi, musica e allegria.

Quelle piccole balere disseminate lungo la Marna e la Senna dove, nei fine settimana, una folla di parigini accorreva a trascorrere in serenità le le loro ore libere dal lavoro. Gustavano piatti semplici come, appunto. la frittura di ghiozzi e ballavano al suono melodioso delle “Musette” (le tipiche fisarmoniche tradizionali francesi).

I goujons, che abbondavano nella Senna e nella Marna, fecero la reputazione delle Guigettes. Si assaggiavamo per pochi centesimi, tutti croccanti, con spicchi di limone, prezzemolo tritato, pane e burro a volontà, per non parlare di un bicchiere di vino bianco, poi si tornava a ballare fino all’alba!

 

Mon Coeur Est Un Bastringue

La frittura di ghiozzi resta, ma i tempi cambiano.

Oggi molto è cambiato, ma vale ancora la pena di visitare quei luoghi e, in una bella locanda lungo la Senna o la Marna, infilare le gambe sotto la tavola e abbuffarsi in allegria, magari con davanti una magnifica Frittura di Ghiozzi.

Le Guinguettes di oggi, divenute molto chic, sono una delizia per i turisti. Propongono sempre questi menù tipici dei canottieri: gibelottes, matelotes e fritture.

Queste ultime, relativamente semplici e veloci da preparare, richiedono soprattutto buoni prodotti: pesce piccolo appena pescato, farina fluida e olio di frittura recente. L’ammollo nel latte o, come già detto, nella birra.

L’essenza della cucina francese

Un soffio divino sulla Senna.

Se ami la frittura di ghiozzi, ami un mondo ideale che ha lasciato dietro di se un segno profondo nella nostra cultura europea.

Per te consigliamo un viaggio affascinante lungo la Senna dei pittori impressionisti.

A condurci in questo viaggio ideale un autore, Mario Franchini, ed un libro, Un viaggio divino sulla Senna.

“Seguendo l’opinione di Peter Handke, secondo il quale l’ombelico del mondo non sarebbe a Delfi, come volevano i Greci, ma là dove hanno lavorato i grandi artisti, come non immaginare che lo spirito del mondo non abbia aleggiato per quasi mezzo secolo su questo magnifico fiume: la Senna. È stato questo il presupposto per dare inizio a un viaggio, che si è rivelato strada facendo sempre più interessante e fecondo di emozioni al punto di trarne un libro. Il libro, in realtà, era come se si componesse da solo: bastava prendere atto di quanto si stava rivelando al nostro sguardo e farne tesoro. A noi è bastato guidare per quelle strade, facendo un pieno di tanto in tanto e camminare per lunghi tratti sugli argini del fiume, subendo come grazia ricevuta quanto lo spirito del mondo aveva lasciato come traccia della sua presenza lungo tutto il tragitto.”

Un soffio divino sulla Senna. Viaggio alla ricerca di sensazioni e di impressioni nei luoghi cari agli impressionisti


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Frittura di Ghiozzi in riva al fiumeultima modifica: 2021-05-14T10:55:39+02:00da albatros-331
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